su di me

red & yellow wreathRomana, vivo altrove e viaggio appena posso (con forte propensione per luoghi con bandiere dai colori giallorossi!). Come tutti, da sempre ho avuto a che fare con la carta: album e quaderni di scuola, libri, ma poi…anche i primi origami. Per punizione divina, un esistenziale contrappasso, sono stata condannata all’ordine – e alla carta, ovviamente! – dalla professione, tra archivi da riordinare o libri da catalogare e dare in prestito.

Toccare la carta, capirne la qualità, abbinare i colori, visualizzare un lavoro e poi realizzarlo: divertimento, concentrazione, vibrazioni positive, si sarebbe detto nei ruggenti anni ’60, oggi zen, anzi mindfulness. Per me sicuramente immediato buon umore, mentre li faccio o quando soddisfatta (non sempre!) li osservo.

Piegare, ripetere un gesto, concentrati, ma con leggerezza, accorgendosi senza pensare che ogni volta il gesto e la piega sono più precisi, più netti, più puliti.

Studiare nuove forme, riprendere quelle già conosciute, ognuna adatta ad un momento, ad una circostanza.

Nel sito potete vedere i miei “esperimenti”, e nel caso vi innamoraste di qualcosa, potreste anche richiederlo! Scrivetemi cosa vi piacerebbe e cosa vorreste, che sia un laboratorio a tema o un lavoro, insieme decideremo anche come e quando realizzarlo.